Come vettore di ossigeno e sostanze nutritive, il sangue è letteralmente la linfa vitale dei tuoi organi. La frequenza cardiaca riflette l'efficienza con cui il tuo cuore pompa questo prezioso fluido al resto del tuo corpo ogni minuto. Questo processo è così importante che, ogni volta che diminuisce l'efficienza di pompaggio, il cervello invia segnali per accelerare la frequenza cardiaca. Diversi fattori possono innescare questa reazione, inclusi fattori ambientali, esercizio fisico, condizioni di malattia ed emozioni, secondo il National Institutes of Health.
Oltre l'età di 10, il cuore umano normalmente batte a una frequenza compresa tra 60 e 100 battiti al minuto, o bpm, a riposo. Non è insolito, tuttavia, per gli atleti avere frequenze cardiache a riposo fino a 40 bpm, secondo Medline Plus. Poiché il cuore è un muscolo, può diventare più forte con l'allenamento. Un cuore più forte richiede meno sforzi, o meno battiti, per pompare la stessa quantità di sangue di un cuore non allenato.
Il tuo corpo regola continuamente la frequenza cardiaca in risposta alle sfide ambientali e interne . Ad esempio, secondo FitMed, il calore e l'umidità possono aumentare la frequenza cardiaca a riposo oltre i valori normali mentre il corpo tenta di mantenere temperature del nucleo adeguate. Alcuni farmaci possono anche aumentare la frequenza cardiaca, tra cui: broncodilatatori come Isoproterenolo, Efedrina o Bronkosol; caffeina; nicotina; metanfetamine e cocaina.
La frequenza cardiaca può raddoppiare o triplicare durante un intenso esercizio fisico, afferma il professor Howard University di medicina Otello Randall. Infatti, immediatamente prima di un'attività fisica, il tuo sistema nervoso autonomo innesca una serie di reazioni nel tuo corpo che avviano il processo di aumento graduale della frequenza cardiaca: questa è la risposta preventiva pre-esercizio. L'esercizio muscolare richiede più ossigeno e sostanze nutritive rispetto ai muscoli a riposo per funzionare correttamente. Pertanto, il tuo cuore deve aumentare il ritmo e pompare più sangue durante un allenamento.
Infezioni e disidratazione possono causare un aumento della frequenza cardiaca, afferma Medline. In effetti, la disidratazione porta a riduzioni del volume del sangue, e quindi della pressione sanguigna. I recettori di pressione nelle arterie sono così sensibili che anche piccoli cambiamenti possono innescare una risposta dal tronco encefalico. Di conseguenza, la frequenza cardiaca accelera per mantenere un flusso sanguigno adeguato agli organi. Reazioni simili si verificano con emorragia o perdita di sangue. Il Dr. Randall osserva inoltre che l'aumento della frequenza cardiaca può essere un segno di patologie cardiache, come cardiomiopatia e insufficienza cardiaca.
I termini "polso" e "frequenza cardiaca" sono spesso usati in modo intercambiabile. Come spiega Julian Whitaker, medico con sede nella Carolina del Nord, la pressione sanguigna e le pulsazioni cambiano in modo simile durante la proverbiale "lotta o fuga" allo stress. Ogni volta che il tuo cervello percepisce una minaccia o uno stress, innesca una cascata di reazioni ormonali che portano ad un'accelerazione della frequenza cardiaca e respiratoria. Pertanto, situazioni stressanti possono aumentare il battito cardiaco, in particolare se associate a forti emozioni come la paura o la rabbia.
Le aree più comuni di misurazione del polso sono l'arteria radiale nel polso e carotide su entrambi i lati della mela del tuo Adamo. È possibile individuare il polso premendo con decisione l'area selezionata con due dita, ma non con il pollice. Quindi, conta i battiti per un minuto intero. Alcune persone contano i battiti per 30 o 15 secondi e moltiplicano il risultato per due o quattro, rispettivamente. Nota anche che la respirazione profonda può distorcere i tuoi risultati.
La frequenza cardiaca è un indicatore semplice, ma molto informativo della tua salute generale. Ad esempio, la tachicardia, che si riferisce a una frequenza cardiaca a riposo costantemente elevata, può essere un segno di un problema di fondo. Altre occorrenze che possono giustificare la consultazione del medico includono: bradicardia o frequenza cardiaca a riposo anormalmente bassa; impulsi di limitazione prolungati; impulsi irregolari; e impulsi assenti.