Il consumo di glutine è generalmente sicuro per la maggior parte delle persone, a meno che non siate intolleranti o allergici alle proteine. L'intolleranza al glutine, nota anche come celiachia, è una malattia autoimmune in cui il corpo attacca il rivestimento dell'intestino tenue, causando danni permanenti. Se si sviluppa eccessivo muco dal consumo di glutine, è possibile che non si abbia intolleranza al glutine, ma piuttosto un'allergia al glutine. Parla con il tuo medico dei tuoi sintomi per ricevere una diagnosi clinica.
Il glutine è una proteina che si trova comunemente nel grano, nell'orzo e nella segale. Secondo MayoClinic.com un'allergia al grano e al glutine è comunemente confusa con la celiachia o l'intolleranza al glutine, poiché sintomi simili si verificano quando si consuma glutine. Il glutine è un ingrediente ampiamente utilizzato in vari alimenti, come prodotti da forno, pane, crackers, gelati, ketchup e condimenti per insalate. Se sei allergico o intollerante al glutine, dovrai attuare una dieta priva di glutine per prevenire sintomi e ulteriori complicazioni.
La celiachia è una condizione genetica che colpisce principalmente i piccoli proiettili pelosi che rivestono il intestino tenue chiamato villi. I villi sono una parte essenziale dell'apparato digerente perché sono responsabili dell'assorbimento di nutrienti, proteine e grassi. Quando mangi il glutine con questa condizione, il sistema immunitario attacca i villi per un motivo sconosciuto. Il danno al rivestimento dell'intestino provoca diarrea cronica, vomito, dolore addominale, gonfiore, perdita di peso, costipazione e feci maleodoranti, secondo il National Digestive Diseases Information Clearinghouse. Questa condizione non causa un aumento della produzione di muco.
Se sviluppi muco eccessivo nei seni e nei polmoni, molto probabilmente stai vivendo un'allergia al glutine, non all'intolleranza. Durante una reazione allergica al glutine, il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo alla proteina e la identifica come sostanza nociva. Il corpo risponde attaccando la proteina con anticorpi immunoglobulina E e istamina. L'istamina è prodotta dai mastociti nei tessuti molli e aumenta il flusso sanguigno, provoca infiammazione e stimola la produzione di muco. L'aumento del muco provoca congestione nasale, gocciolamento post-nasale e congestione nel petto. Altri sintomi che possono accompagnare una maggiore produzione di muco comprendono eruzioni cutanee, eczema, orticaria, gonfiore del viso o della gola, diarrea, vomito, mal di stomaco e respiro corto.
Se ingerisci accidentalmente glutine che innesca la produzione di muco nel tuo corpo, parla con il tuo medico di trattamenti efficaci per i tuoi sintomi. I comuni farmaci da banco possono includere decongestionanti, antistaminici ed espettoranti. Parlate con il vostro medico sull'implementazione di una dieta priva di glutine prima di cambiare ciò che mangiate.