Tutti gli alimenti contenenti carboidrati si scompongono in zucchero. Tuttavia, lo zucchero derivato dalla pasta differisce dallo zucchero nelle caramelle e nelle bibite. Per il benessere generale, le "Linee guida dietetiche per gli americani, 2010" raccomandano una dieta contenente dal 45 al 65 percento di carboidrati, che sono prevalenti in frutta, verdura, dolci e amidi, compresa la pasta. Comprendere come il tuo corpo risponde e utilizza i carboidrati e come la pasta varia da altre fonti può guidarti verso decisioni dietetiche sagge.
Il tuo corpo non può assorbire i nutrienti da cibo nella sua forma originale e intera. È qui che entra in gioco il tuo sistema digestivo. A differenza degli zuccheri aggiunti, come lo zucchero di canna e lo sciroppo di mais, che digeriscono in un passaggio, l'amido della pasta viene digerito in due passaggi, secondo il National Digestive Diseases Information Clearinghouse. In primo luogo, gli enzimi nella saliva e nel pancreas scompongono l'amido in uno zucchero naturale chiamato maltosio. Nella seconda fase, un enzima nel rivestimento dell'intestino tenue divide il maltosio in molecole di glucosio più piccole, che possono essere immagazzinate nel sangue. Il glucosio è la principale fonte di energia alimentare del tuo corpo.
Oltre a fornire energia, la pasta può migliorare la tua salute nutrizionale. Scegli più spesso la pasta integrale, che offre maggiori vantaggi rispetto alla pasta raffinata o "bianca". Essendo un alimento ricco di fibre, la pasta integrale può migliorare i livelli di zucchero nel sangue e di energia, portando a un migliore controllo dell'appetito e a una riduzione del rischio di diabete. I cereali integrali sono anche collegati a una salute positiva del cuore. Una tazza di spaghetti integrali cotti fornisce oltre 6 g di fibre, che è più di un terzo del minimo giornaliero raccomandato dalle donne e oltre un quarto di quello degli uomini. I cereali integrali forniscono anche vitamine del gruppo B, che svolgono un ruolo importante nell'energia e nel metabolismo, e minerali essenziali, come il selenio e il magnesio. La pasta è inoltre priva di zuccheri aggiunti, che possono contribuire all'aumento di peso, allo scarso apporto di nutrienti e alla carie. La DGA consiglia di mangiarne almeno tre da 1 oncia. porzioni di cereali integrali al giorno e la scelta di cereali integrali rispetto a quelli raffinati, come i noodles istantanei, almeno la metà delle volte.
Oltre a fornire meno nutrienti e meno fibre, la pasta raffinata ha un indice glicemico più elevato, o impatto sulla glicemia, rispetto alla pasta integrale. Una dieta ad alto indice glicemico può aumentare la glicemia, che stimola la produzione dell'ormone insulina, secondo il Center for Integrative Medicine dell'Università del Wisconsin, aumentando il rischio di aumento dell'appetito, aumento di peso, diabete di tipo 2 e complicanze del diabete. Anche il modo in cui prepari e servi la pasta ne influenza l'impatto nutrizionale. Condire la pasta con salsa ricca di grassi, cremosa o carne grassa aggiunge quantità significative di calorie e grassi saturi, che possono contribuire all'obesità e alle malattie cardiache se consumati in eccesso. Se hai il diabete, il tuo corpo è più sensibile agli zuccheri e agli amidi. Se non riesci a rispettare il tuo piano alimentare adatto al diabete, che in genere consente tre o quattro porzioni al giorno, potresti riscontrare complicazioni.
Gli zuccheri aggiunti, come lo zucchero di canna e lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, aggiungono un sapore dolce e consistenza, ma pochi nutrienti, agli alimenti. La maggior parte degli americani consuma più di 22 cucchiaini. di zuccheri aggiunti al giorno, secondo MayoClinic.com, che supera di gran lunga il limite raccomandato di 6 cucchiaini. al giorno per le donne e 9 cucchiaini. al giorno per gli uomini. Per evitare l'aumento di peso e altri rischi per la salute associati a zuccheri aggiunti eccessivi, limitare gli alimenti particolarmente ricchi di zucchero, come caramelle, cioccolato al latte, gelatina, sciroppo per pancake, glassa, dessert surgelati e pasticcini, biscotti, torte e torte preparati commercialmente. Punta invece su una dieta equilibrata a base di frutta, verdura e cereali integrali.