La fibromialgia è una condizione cronica che coinvolge il dolore in tutto il corpo, specialmente nella schiena, nelle spalle e nelle articolazioni. La Mayo Clinic afferma che i disturbi del sonno e la depressione sono comuni anche con la fibromialgia. Secondo la Mayo Clinic, alle donne è più probabile che venga diagnosticata la fibromialgia rispetto agli uomini. Alcuni pazienti con fibromialgia assumono farmaci per controllare i sintomi, mentre altri utilizzano metodi naturali come lo yoga e l'agopuntura. I tipi di alimenti che una paziente affetta da fibromialgia può anche avere un grande impatto sul suo dolore e sui suoi livelli di energia.
I carboidrati sono un tipo di macronutriente che fornisce energia al corpo. Cereali come pane, cereali, pasta e riso sono tutti i tipi di carboidrati. I carboidrati provengono anche da frutta, verdura e zuccheri naturali presenti nei prodotti lattiero-caseari. Non ci sono carboidrati nelle uova o nelle carni, a meno che durante la lavorazione non vengano utilizzati additivi o aromi. I carboidrati costituiscono la maggior parte delle calorie nella dieta di molti americani.
Carboidrati raffinati, come pane bianco, riso bianco, biscotti e caramelle, contengono pochissime fibre, vitamine o minerali. I carboidrati complessi come pane integrale, riso integrale, broccoli e asparagi, sono ricchi di fibre alimentari, che aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. I carboidrati complessi contengono anche alti livelli di vitamine e minerali. Quando si tratta di pazienti con fibromialgia, la distinzione tra tipi di carboidrati è importante.
Dr. Paul St. Amand, professore associato associato presso l'Università della California, a Los Angeles, afferma sul suo sito Web che le persone con fibromialgia tendono ad avere voglie più frequenti di carboidrati rispetto a individui sani. Quando si traducono in voglie di carboidrati, può verificarsi uno stato ipoglicemico o un improvviso calo della glicemia, perpetuando l'affaticamento e il dolore della fibromialgia. Il Dr. St. Amand afferma che l'ipoglicemia e la fibromialgia si verificano comunemente insieme, ma può essere difficile ottenere una diagnosi corretta poiché sintomi come disturbi del sonno, mal di testa, crampi muscolari e affaticamento si verificano in entrambe le condizioni. Per il trattamento dell'ipoglicemia, il Dr. St. Amand raccomanda una riduzione dei carboidrati, in particolare degli zuccheri.
Non è consigliabile eliminare tutti i carboidrati dalla dieta, poiché servono una funzione importante nel processo metabolico. Invece, la National Fibromyalgia Association raccomanda di limitare i carboidrati in modo che circa il 30 percento delle calorie giornaliere provenga da carboidrati, il 40 percento delle calorie provenienti da grassi e il 40 percento provenga da proteine. Eliminare tutti i carboidrati raffinati e scegliere carboidrati complessi può invece migliorare significativamente alcuni dei sintomi che un paziente manifesta.