Il tè al gelsomino è prodotto in Cina da quasi 700 anni ed è il tè cinese più popolare. È fatto usando il tè verde il più delle volte, ma può anche essere fatto dal tè oolong. Foglie di tè sfuse di alta qualità sono mescolate con petali di gelsomino, conferendo al tè un sapore delicato, leggermente dolce e una fragranza aromatica. Il tè al gelsomino è particolarmente salutare perché è ricco di un gruppo di potenti antiossidanti noti come catechine. Il tè al gelsomino offre molti benefici per la salute, tra cui un ridotto rischio di cancro, abbassamento della frequenza cardiaca, pressione sanguigna, ictus e livelli di colesterolo.
Uno studio pubblicato su "Nutrizione" ha rilevato una relazione inversa significativa tra la frequenza del consumo di tè e il rischio di sviluppare un carcinoma a cellule squamose esofagee. Le persone nello studio che hanno consumato il tè più non fermentato, tra cui il tè verde, oolong e gelsomino (il tè non fermentato è più elevato negli antiossidanti) avevano un rischio 0,5 volte più basso di sviluppare SCC, rispetto a quelli che non ne avevano bevuto il tè. Il tè nero è fermentato e quindi non così ricco di catechine.
Ciò che rende unico il tè al gelsomino è il suo aroma gradevole e delicato. Questo deriva dalla fusione delle foglie di tè con i petali del fiore di gelsomino. È stato scoperto che l'odore del tè al gelsomino offre effetti sedativi. In uno studio pubblicato dall'European Journal of Applied Physiology, i ricercatori hanno studiato l'effetto del profumo del tè al gelsomino sullo stato dell'umore e sull'attività nervosa autonoma di 24 volontari sani. Gli odori del tè alla lavanda e al gelsomino hanno calmato l'umore in modo simile e hanno ridotto significativamente la frequenza cardiaca. Questo effetto calmante è benefico per l'ipertensione indotta da stress.
Uno studio cinese ha studiato se il consumo di tè fosse indipendentemente associato alla prevalenza di ictus. I ricercatori hanno concluso che esiste una forte correlazione inversa tra bere il tè e ictus, indipendentemente da altri fattori di rischio. Più tè viene consumato, maggiori sono i benefici protettivi. Il consumo di tè> 150 g al mese (di tè verde, nero o gelsomino) era statisticamente significativo nel ridurre il rischio di ictus.
Sebbene la ricerca debba essere condotta sull'uomo per trarre conclusioni, studi sugli animali hanno dimostrato che il consumo di tè verde cinese e gelsomino ha effetti significativi sulla riduzione del colesterolo nel sangue e nel fegato. I livelli elevati di colesterolo nel sangue aumentano il rischio di malattie cardiache. Questi tè possono anche migliorare il rapporto colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL o "buono") rispetto al colesterolo totale, che è cardioprotettivo.