Il danno ai nervi, chiamato anche neurite e neuropatia, può derivare da lesioni, infezioni, diabete e malattie virali, agenti tossici, disturbi autoimmuni, spasmo muscolare e carenza di vitamine. I danni ai nervi periferici possono influenzare il modo in cui senti calore e dolore e come i tuoi muscoli rispondono agli stimoli. Il trattamento convenzionale può includere antidolorifici, farmaci antiepilettici e antidepressivi, ma questi possono avere effetti collaterali spiacevoli. Le tisane possono alleviare il dolore, gli spasmi e l'infiammazione e aiutare a rilassare i nervi danneggiati. Verificare con il proprio medico prima di iniziare il trattamento a base di erbe.
St. L'erba di Giovanni, o Hypericum perforatum, è un piccolo arbusto con fiori giallo brillante. Gli erboristi usano tradizionalmente tinture e tè per trattare la depressione lieve, ma la pianta ha anche potenti proprietà antidolorifiche. L'erborista clinico David Hoffmann nota che l'erba di San Giovanni è utile per la sciatica, una dolorosa compressione dei nervi nella regione lombare. Raccomanda inoltre di usarlo come tonico, per nutrire i nervi danneggiati e per ridurre l'infiammazione che può contribuire al dolore e al trauma dei nervi. Non combinare l'erba di San Giovanni con antidepressivi. Verificare con il proprio medico prima di utilizzare questa erba se si stanno assumendo contraccettivi orali, agenti antiretrovirali, bloccanti dei canali del calcio o chemioterapia.
Skullcap, Scutellaria lateriflora, è un'erba perenne con fiori viola. I guaritori tradizionali di tutto il mondo usano tè dalle radici essiccate e dalle parti aeree per trattare una varietà di disturbi, tra cui condizioni nervose, infiammazione, arteriosclerosi, colesterolo alto ed epilessia. La pianta è ricca di flavonoidi antiossidanti, che possono aiutare a riparare i danni ai nervi. Le radici di alcune specie contengono baicalin, che colpisce i recettori GABA - il principale neurotrasmettitore inibitorio del tuo corpo - e ha potenti proprietà antistrasmo-rilassanti per i nervi. Hoffmann definisce lo zucchetto uno dei rimedi nervosi più rilevanti nell'erboristeria occidentale. Lo raccomanda per il trattamento del dolore e degli spasmi che possono accompagnare il danno ai nervi. È anche un tonico nervoso, utile per rinnovare un sistema nervoso centrale traumatizzato. Non combinare la calotta cranica con sedativi o antidepressivi.
Il basilico, o Ocimum sanctum, è una popolare erba da cucina e medicinale. I guaritori tradizionali usano un tè dalle foglie come tonico nervoso e per trattare dolori muscolari e articolari, tosse, infezioni delle vie respiratorie superiori e disturbi della pelle. Uno studio di A. Muthuraman e colleghi pubblicato nel numero di ottobre 2008 del "Journal of Ethnopharmacology" ha testato il basilico su animali con danni ai nervi indotti. Lo studio ha scoperto che il basilico ha ridotto significativamente l'ulteriore degenerazione nervosa e il dolore negli animali da test. I ricercatori attribuiscono i benefici del basilico in parte ai suoi componenti antiossidanti, che riducono lo stress ossidativo e aiutano a ripristinare la salute di tessuti e nervi. Non usare il tè al basilico per lunghi periodi o se sei incinta e non lo dia ai bambini.