Il magnesio e lo zinco sono due minerali che sono stati studiati per il loro potenziale ruolo nell'aumento dei livelli di testosterone. Il testosterone, noto anche come ormone maschile, è importante per lo sviluppo della massa muscolare e della densità ossea, oltre a mantenere adeguati livelli di globuli rossi e fornire un senso di benessere. Zinco e magnesio sono stati formulati in integratori alimentari, noti come ZMA, con l'obiettivo di aumentare i livelli di testosterone libero. Mentre lo zinco e il magnesio possono svolgere un ruolo nella produzione di testosterone, la maggior parte delle ricerche ha dimostrato che l'integrazione con ZMA non aumenta i livelli di testosterone.
Il testosterone è presente in sia uomini che donne, sebbene si trovi in quantità molto maggiori negli uomini. Questo ormone svolge ruoli importanti nella salute sessuale e nella funzione riproduttiva. Gli uomini con un basso livello di testosterone sono comunemente affetti da disfunzione erettile, bassa energia e diminuzione della massa muscolare, tra gli altri sintomi. L'aumento del testosterone può aggiungere massa corporea magra, riducendo al contempo la massa grassa. ZMA è stato proposto come alternativa naturale alla terapia sostitutiva del testosterone.
Il magnesio è un minerale vitale per ogni organo del corpo, in particolare per cuore, muscoli e reni. Mentre il magnesio è presente in molti alimenti, il Centro medico dell'Università del Maryland osserva che la maggior parte degli americani non ha quantità sufficienti di magnesio nella loro dieta. Secondo uno studio pubblicato nel 2011 su "Biological Trace Element Research", il magnesio può svolgere un ruolo importante nella produzione di testosterone. Lo studio ha rilevato che l'integrazione con magnesio è stata in grado di aumentare il testosterone libero totale sia negli atleti che negli individui sedentari, sebbene gli atleti abbiano riscontrato aumenti maggiori.
Lo zinco è un minerale coinvolto nel metabolismo cellulare ed è necessario per la funzione immunitaria, guarigione delle ferite, sintesi proteica e divisione cellulare. Poiché il corpo non è in grado di immagazzinare lo zinco, è necessario consumarne una scorta giornaliera attraverso la dieta o l'integrazione. Uno studio pubblicato nel 1996 su "Nutrition" ha scoperto che lo zinco svolge un ruolo importante nella regolazione dei livelli di testosterone. Tuttavia, lo studio si è concentrato su individui con carenze di zinco. Secondo lo studio, gli uomini che non consumano abbastanza zinco nella dieta possono trarre i maggiori benefici dall'uso di integratori di zinco.
Vari studi hanno studiato l'affermazione che zinco e magnesio, se combinati, possono aumentare liberamente livelli di testosterone. Uno studio pubblicato nel 2004 su "Journal of the International Society of Sports Nutrition" ha rilevato che l'integrazione di ZMA non ha aumentato la forza o i livelli di testosterone in individui allenati. Un altro studio, pubblicato nel 2009 sull'"European Journal of Clinical Nutrition", ha anche scoperto che lo ZMA non ha avuto effetti significativi sui livelli di testosterone negli individui che hanno consumato una dieta carente di zinco.