Una delle ultime tendenze negli integratori sani è la pianta della malva verticillata, più comunemente nota come malva cinese o malva. La pianta era originariamente coltivata nell'Europa meridionale e in Asia, ma ora cresce da luglio a settembre su pianure e campi coltivabili in tutto il mondo. È legato alle piante di marshmallow e ibisco e viene consumato principalmente come tè. Le foglie e i semi possono essere consumati crudi o cotti. Le foglie aggiunte alle insalate aggiungono un sapore gradevole e delicato. I semi hanno un piacevole sapore di nocciola. Come con qualsiasi rimedio a base di erbe, consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi regime.
Malva verticillata i semi contengono mucillagini, polisaccaridi e flavonoidi. La mucillagine è composta da carboidrati complessi che, insieme a flavonoidi e antocianidine, gli danno la sua attività lenitiva. Nella fitoterapia è considerato un demulcente che aiuta a eliminare l'irritazione e l'infiammazione lieve.
La malva è stata usata come cibo e medicina sin dall'antica Grecia e da Roma. È stato considerato utile come agente antinfiammatorio per la pelle, le vie gastrointestinali e respiratorie. I principali usi della malva sono come tè per la tosse secca e il mal di gola o come applicazione topica e gelatinosa per la dermatite. La malva è anche usata per il trattamento di disturbi renali, ritenzione di liquidi, diarrea e sete frequente. Per le persone con tosse convulsa, la radice viene utilizzata per farli vomitare. Le foglie e gli steli hanno proprietà digestive e vengono donate alle donne nella tarda gravidanza.
Secondo gli studi in provetta riportati da Providence Health Services, è stato mostrato un carboidrato nella malva per inibire la cascata del complemento. La cascata del complemento è stata implicata nei disturbi autoimmuni e nei casi di infiammazione cronica. Gli studi hanno anche dimostrato che i semi contengono un polisaccaride che stimola i globuli bianchi. In un altro studio in provetta, la polvere grezza ha mostrato di avere effetti antitumorali. Attualmente sono in corso ulteriori ricerche.
Al momento non sono noti effetti collaterali di malva. Quando la malva viene coltivata su terreni inorganici ricchi di azoto, le foglie hanno la tendenza ad avere un'alta concentrazione di nitrati, altrimenti le foglie sono sane se coltivate biologicamente.