Quali sono i benefici per la salute dello zenzero per il fegato?

By Enzo De Luca | marzo 19, 2019

Lo zenzero, una delle spezie più apprezzate al mondo, è coltivato nella maggior parte delle regioni tropicali e subtropicali. Lo zenzero ha una lunga storia di coltivazione che risale alla storia pre-registrata ed è stata una delle poche importazioni tassate dai romani. In Europa nel Medioevo, lo zenzero veniva usato nei pub per cospargere di birra. Le proprietà medicinali dello zenzero sono ben note agli erboristi di molte tradizioni culturali. La ricerca scientifica ha confermato alcuni dei presunti benefici per la salute dello zenzero, compresi alcuni relativi alla salute del fegato.

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< div class = "article-image__caption-text">       Radice di zenzero     
Credito immagine: Elena Elisseeva / iStock / Getty Images       

Protezione del fegato

Lo zenzero e la cicoria hanno mostrato fegato proprietà protettive in uno studio pubblicato nel numero di settembre 2010 dell '"Indian Journal of Pharmaceutical Sciences". Nello studio su animali da laboratorio, 250 milligrammi e 500 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo di zenzero e le stesse quantità di cicoria hanno migliorato significativamente il danno epatico e riportato la composizione del sangue alla normalità quando somministrato singolarmente o insieme. Nessuna sostanza ha causato effetti tossici a dosi fino a 5 grammi per chilogrammo. Anche la valutazione microscopica del tessuto epatico ha mostrato miglioramenti rispetto ai due integratori.

Degenerazione del fegato

Lo zenzero può proteggere dalla fibrosi epatica - una forma di formazione di cicatrici degenerative - secondo a uno studio pubblicato nel numero di giugno 2011 della rivista "Nutrizione e metabolismo". I ricercatori hanno testato diversi estratti di zenzero e hanno scoperto che tutti gli estratti aumentavano i livelli di importanti enzimi antiossidanti usati dal fegato, inclusi glutatione e superossido dismutasi. I ricercatori hanno concluso che lo zenzero mostra un potenziale utilizzo nel trattamento della fibrosi epatica. Sono necessari ulteriori studi clinici per confermare questi risultati preliminari.

Parassiti

La schistosomiasi, un parassita che danneggia il fegato e l'intestino, può rispondere bene al trattamento con lo zenzero estratto, secondo i ricercatori del dipartimento di biologia della King Khaled University, in Arabia Saudita. Lo zenzero ha prodotto la maggior inibizione del parassita tra le diverse piante testate nello studio. I vermi trattati con lo zenzero avevano alterato le strutture superficiali con perdita di alcune aree ed erosione in altre. La valutazione al microscopio del tessuto epatico ha mostrato aree colpite sempre più piccole negli animali trattati con zenzero. Lo studio è stato pubblicato nel numero di febbraio 2011 della rivista "Parasitology Research".

Fegato grasso

Lo zenzero può proteggere dalle malattie del fegato grasso non alcoliche, una condizione sempre più comune associata all'insulino-resistenza che si avvicina alle proporzioni epidemiche, affermano i ricercatori che hanno condotto uno studio pubblicato nel numero di gennaio 2011 del "World Journal of Gastroenterology". Lo zenzero può aiutare a prevenire o curare questa condizione epatica riducendo lo stress ossidativo sul fegato, diminuendo la resistenza all'insulina e inibendo l'infiammazione, tutti fattori che contribuiscono a questa condizione. Gli studi clinici hanno lo scopo di determinare l'entità dei benefici che lo zenzero può offrire per la salute del fegato.